E-FUELS e loro impatto sulla sicurezza della navigazione
La strategia dell’IMO sulla riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra delle navi ha fissato un obiettivo che richiede un’azione proattiva da parte dell’industria per ridurre le emissioni di tale tipologia di gas da parte delle navi. Per adempiere alle proprie responsabilità e prepararsi alle ulteriori normative in ambito ambientale sviluppate dal MEPC, il settore del trasporto marittimo sta assistendo allo sviluppo dei primi progetti pilota che utilizzano combustibili alternativi, adattando le tecnologie esistenti o installando nuove soluzioni tecnologiche. In tale contesto, quindi, il successo di una politica ambiziosa di riduzione dei gas ad effetto serra (GHG) dovrà andare anche di pari passo con la valutazione dei rischi per sugli aspetti di sicurezza delle navi, delle persone che operano a bordo e delle infrastrutture e del personale di terra al fine di individuare le necessarie misure di accompagnamento, a livello internazionale, volte a garantire che le norme non costituiscano un ostacolo allo sviluppo delle tecnologie e dei combustibili necessari. A questo proposito, il Comitato per la Sicurezza Marittima (MSC), nella sua 107^ sessione di lavoro, ha approvato la definizione di un “output” relativo allo sviluppo di un quadro normativo di sicurezza (che includa regolamenti e/o linee guida) idoneo a regolamentare l’utilizzo dei nuovi combustibili alternativi e delle nuove tecnologie per la riduzione delle emissioni di gas serra da parte delle navi. Lo scopo del nuovo “output” è, quindi, l’identificazione dei combustibili alternativi e delle nuove tecnologie; la conduzione di una valutazione del rischio per ciascun combustibile alternativo e nuova tecnologia (identificati nell’ambito del compito precedente), l’identificazione degli ostacoli e lacune negli attuali strumenti IMO – che potrebbero impedirne l’uso – e stabilire misure per l’uso di soluzioni progettuali equivalenti nonché l’identificazione di modifiche agli strumenti esistenti o lo sviluppo di nuovi strumenti per includerli in requisiti obbligatori e/o linee guida.