MERCOLEDÌ 11 OTTOBRE
16.00 - 18.00
Sala delle Compere - Palazzo San Giorgio, e in live streaming
PORTS & SUPPLY CHAINS
La stretta integrazione tra distretti produttivi, infrastrutture e servizi logistici di terra e porti non è una novità. In Italia ci si è da poco dotati di strumenti come le ZES e le ZLS, ma non sembra che la lezione di Amsterdam e del suo Logistic Park sia stata compresa fino in fondo. Non si tratta infatti solo delle normative e delle semplificazioni fiscali, ma di concepire in modo integrato le tre componenti (produzione, logistica di terra, porti), che finiscono per produrre un “impianto” produttivo gigantesco che ha nel porto il suo principale snodo d’entrata e d’uscita. Questa integrazione ha naturalmente una forte componente tecnologica per rendere senza attrito prima la cattura e l’interscambio dei dati e poi la movimentazione delle merci. Da questo punto di vista una rete a bassa latenza ed estremamente flessibile come il 5G si sta dimostrando preziosa per i porti e gli operatori che proseguono rapidamente nella digitalizzazione. Ma occorre prima di tutto produrre le merci, sia nelle fabbriche e negli impianti esistenti sia in quelli nuovi. Nuovi soggetti logistici integrati verticalmente possono rappresentare un veicolo interessante a questo fine.
Main topics:
- cooperazione e simbiosi produttiva-logistica
- sviluppo intermodalità
- trasporto cargo
- fast corridors e interoperabilità doganale
- ZES e ZLS
- digitalizzazione e automazione portuale
- tracciabilità delle merci
- cyberphysical security
DETTAGLI
Modera: Maurizio De Cesare, Direttore, Porto&Interporto
Saluti istituzionali
Andrea Benveduti, Assessore Sviluppo Economico, Regione Liguria
ZES opportunità di sviluppo per una logistica efficiente
Francesco Di Sarcina, Presidente, ADSP Mare di Sicilia Orientale
Digitalizzazione, intermodalità, ZLS e servizi di interesse generale: la nuova ricetta logistica per il sistema portuale del Mar Ligure Orientale
Federica Montaresi, Segretario Generale, ADSP Mar Ligure Orientale
PNRR ed il digital gap della logistica italiana
Paolo Calamandrei, Presidente Digital Innovation Advisory Body, Fedespedi
Il retroporto di Genova e dei porti liguri
Andrea Cappa, Segretario generale, ALSEA
La digitalizzazione nei processi doganali
Domenico De Crescenzo, Presidente, ACCSEA
Titolo TBA
Andrea Giachero, Presidente, Spediporto
Il ruolo della professione doganale nell’ambito dei processi di integrazione verticale
Bruno Pisano, Presidente, Assocad
EMSWe: stato dell’arte e prospettive future
Capitano di Fregata (CP) Matteo Prantner, Comandante, Capitaneria di Porto di Imperia
Reti private 5G a scala portuale: potenzialità e benefici
Luca Rea, Responsabile Area TLC – Reti e Spettro, Fondazione Ugo Bordoni
Una rete 5G privata a scala di terminal
Luca Cardone, Responsabile 5G & Corporate Solutions, Wind Tre
Come le tecnologie possono incrementare l’efficacia dei processi della logistica portuale
Luca Santonico, Key & Partner Account Manager, Panasonic Connect
Robotica, Automazione & IoT per la Sicurezza ed Efficienza della gestione dei Reefer
Pierluigi Curletto, Chief Commercial Officer, ARMS
Digitalizzazione dei sistemi logistici portuali
Giorgio Cavo, Amministratore, Hub Telematica
Intelligenza Artificiale e Digital Twin per prevenire e neutralizzare i cyberattacchi nella logistica
Filippo Lubrano, Business Development Manager, Haruspex
Benveduti Andrea
Partecipa alla sessione Ports & Supply Chains
Calamandrei Paolo
PNRR ed il digital gap della logistica italiana
Le misure del PNRR che riguardano la logistica sono finalmente entrate nella loro fase di avvio e presto vedranno la luce anche i bandi che riguardano il settore privato. Si pongono sfide importanti. Riusciranno le aziende a farsi trovare pronte con i progetti di investimento? Il progetto della piattaforma logistica nazionale ed i suoi corollari riusciranno davvero ad incidere in maniera significativa sul digital gap che affligge il nostro mercato?
Cappa Andrea
Il retroporto di Genova e dei porti liguri
Cardone Luca
Una rete 5G privata a scala di terminal
Cavo Giorgio
Digitalizzazione dei sistemi logistici portuali
Sull’ evoluzione dei sistemi telematici portuali e sul loro inserimento nell’ambito complessivo della logistica con alcune considerazioni sulla necessità di garantire una vera interoperabilità tra i sistemi e di promuovere la condivisione di standard di comunicazione.
Curletto Pierluigi
Robotica, Automazione & IoT per la Sicurezza ed Efficienza della gestione dei Reefer
ARMS SrL, ha realizzato innovativi Robots e sistemi per automatizzare la connessione elettrica dei reefer in ambito portuale e navale, risolvendo gli attuali problemi di sicurezza e di efficienza. I prodotti realizzati sono coperti da vari brevetti e sono in fase di test operativo a Genova; uno di questi è installato nel Magazzino Automatico BoxBay di DP World a Dubai dal Dicembre 2022 conseguendo ottimi risultati. Oltre all’automazione della connessione reefer, ARMS è in grado di allestire soluzioni rack automatizzate a costruzione modulare “container-shaped” che permetteranno ai porti di effettuare rapidamente ed efficacemente una radicale trasformazione del comparto reefer.
De Cesare Maurizio
Modera la sessione Ports & Supply Chains
De Crescenzo Domenico
La digitalizzazione nei processi doganali
L’intervento verterà sulla digitalizzazione nei processi doganali: tracciati import, export e transito con breve road map delle date di entrata in vigore dei nuovi sistemi telematici e dell’adesione da parte degli operatori economici ai nuovi servizi. Verrà fatto anche un riferimento al progetto Sudoco che istituisce lo Sportello Unico Doganale con la finalità di semplificare le operazioni di importazione ed esportazione e di concentrare le attività istruttorie, anche di competenza di Amministrazioni diverse, connesse alle predette operazioni. Infine, si parlerà dei PCS e dell’esigenza di un’applicazione il più possibile armonizzata delle procedure digitali a livello nazionale.
Di Sarcina Francesco
ZES opportunità di sviluppo per una logistica efficiente
Fin dal DPCM 25/01/2018 n. 12, che ha adottato il Regolamento recante istituzione di Zone Economiche Speciali, l’AdSP Mare Sicilia Orientale è stata attenta ed attiva collaborando con la Regione Siciliana per la stesura ed approvazione del Piano Strategico ZES Sicilia Orientale. Collaborazione che continua ad essere fattiva e concreta anche con il Commissario ZES Sicilia Orientale Prof. Alessandro Di Graziano, che ha portato, tra l’altro, alla realizzazione di una piattaforma e Portale ZES integrata con il Sistema GIS territoriale Regionale. La ZES rappresenta un’occasione per favorire nuovi insediamenti produttivi e, conseguentemente, nuova “merce” da trasportare su infrastrutture logistiche moderne ed efficienti.